Il Gruppo Corazzato "M" "Leonessa" della G.N.R. costituì un unicum tra le Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana. Infatti, fu il più consistente e operativo dei pochi reparti dotati di mezzi corazzati, anche di circostanza, operando soprattutto nella lotta antipartigiana. Ma il "Leonessa" discendeva direttamente dall'omonimo Gruppo Carri che, prima dell'Armistizio, faceva parte della 1ª Divisione Corazzata "M" della M.V.S.N., costituita da personale fedele al Duce, rinominata dopo il 25 luglio 136ª Divisione Corazzata "Centauro II". Dopo la resa italiana, tutto il materiale della Divisione fu incamerato dai tedeschi, inclusi i Panzer III, i Panzer IV e gli Stug.III del "Leonessa". Ma parte degli effettivi della Divisione rifiutarono di combattere contro gli ex-alleati e, rimesse le "M" rosse e la camicia nera si misero in cerca di armi e carri armati nelle caserme italiane ormai vuote, per continuare la guerra accanto ai tedeschi.
Paolo Crippa (23 April 1978) has cultivated his passion for Italian history since high school. His research interests are focused mainly in the field of military history and in particular on italian armored units from the 30s until the end of World War II. In 2006 he published his first volume, "I Reparti Corazzati della Repubblica Sociale Italiana 1943/1945", the first organic research carried out and published in Italy on the subject. In 2007 he published "Duecento Volti della R.S.I." and in 2011 " Un anno con il 27° Reggimento Artiglieria Legnano". He regularly contributes to several journals: Milites, New Historica, SGM - World War II, Batailes & Blindes, Armoured Vehicles and history of the twentieth century, Mezzi Corazzati, both as an author, or in collaboration with other researchers. He published with the editor Mattioli 1885 in 2014 "Italy 43 - 45 - Civil War improvised AFV's" (2014), "Italian AFV's of the Civil War 1943 - 1945" (2015) and "Italy 43 - 45 - AFV's and MV's of co-belligerent units" (2018).