In questi racconti, Michelangelo Fazio, dimentico della propria estrazione accademica di Professore di Fisica, si diverte a scrivere di fantasia.
Sono tre racconti leggeri, uno addirittura una favola, ambientata tra gli amati boschi del trentino. Gli altri due sono gialli, brevi ma intensi, con tanto di assassini e di matassa ingarbugliata da risolvere.
Il tutto è una lettura piacevole, che Michelangelo Fazio ci propone, svago nostro e, si capisce, suo.