La nanotecnologia, abbreviata in nanotech, è l'uso della materia su scala atomica, molecolare e supramolecolare per scopi industriali. La prima descrizione diffusa della nanotecnologia si riferiva al particolare obiettivo tecnologico di manipolare con precisione atomi e molecole per la fabbricazione di prodotti su scala macroscopica, oggi definita anche nanotecnologia molecolare.[1][2] Una descrizione più generalizzata della nanotecnologia è stata successivamente stabilita dalla National Nanotechnology Initiative, che ha definito la nanotecnologia come la manipolazione della materia con almeno una dimensione compresa tra 1 e 100 nanometri. Questa definizione riflette il fatto che gli effetti della meccanica quantistica sono importanti a questa scala del regno dei quanti, e quindi la definizione si è spostata da un particolare obiettivo tecnologico a una categoria di ricerca che comprende tutti i tipi di ricerca e tecnologie che si occupano delle proprietà speciali della materia che si verificano al di sotto di una determinata soglia di dimensioni. È quindi comune vedere la forma plurale "nanotecnologie" e "tecnologie su scala nanometrica" per riferirsi all'ampia gamma di ricerche e applicazioni il cui tratto comune è la dimensione.
Dr. Sudhaker Dixit hat seine Doktorarbeit unter der Leitung von Prof. Rajiv Manohar abgeschlossen. Er hat auch als JRF und SRF an einem Projekt des DAE, Indien, gearbeitet. Er arbeitet jetzt als Assistenzprofessor für Physik an der SMS Lucknow. Er wurde auch von der indischen Regierung für ein Projekt über die Ingenieurausbildung in Indien ausgezeichnet.