La canna da zucchero, una coltura agro-industriale, è un importante componente integrale dell'agricoltura. Assume una posizione importante nell'economia, contribuendo quasi l'1,9% del PIL nazionale. La canna da zucchero è coltivata in oltre 4,83 milioni di ettari sparsi in una vasta gamma di situazioni agro-ecologiche, sia nelle regioni tropicali che sub-tropicali. L'eccessiva irrigazione, lo scarso drenaggio e l'uso rigoglioso di fertilizzanti hanno portato alla conversione di grandi aree fertili in terre saline. La salinità è la principale limitazione della produttività della canna da zucchero che influenza la germinazione, l'accestimento, la crescita, la resa e la qualità. Cloruri, solfati e bicarbonati di sodio, calcio e magnesio contribuiscono in vari gradi alla salinità del suolo. La canna da zucchero è classificata come moderatamente sensibile alla salinità. La canna da zucchero, essendo una tipica glicofita, cresce male sui terreni salini. L'identificazione e l'utilizzo di tratti tolleranti al sale possono dare un importante contributo ad una maggiore produttività in queste aree.
Anand Kumar poluchil stepen' magistra nauk w Banarasskom induistskom uniwersitete i rabotaet nad doktorskoj dissertaciej w kachestwe assistenta prepodawatelq w shkole biohimicheskoj inzhenerii Indijskogo tehnologicheskogo instituta (BHU), Varanasi, Indiq. Rabotal w kachestwe priglashennogo prepodawatelq w kolledzhe Barejli (Uniwersitet M. Dzh. P. R.) Barejli. Rabotal nad izucheniem sal'monell.