Dopo il suo lavoro acclamato a livello internazionale, Jacques Baud torna sulla guerra in Ucraina. Spiega come la Russia l'abbia condotta e rivela come l'Occidente abbia portato l'Ucraina al fallimento.
Jacques Baud è stato membro dell'intelligence strategica svizzera, specialista dell'Europa orientale ed ex capo della dottrina per le operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite. Durante la Guerra Fredda, si è occupato di arte militare sovietica e della guerra in Afghanistan. All'interno della NATO, è stato coinvolto nei programmi in Ucraina, in particolare dopo la rivoluzione di Maidan del 2014. Oltre alle sue opere principali sul conflitto in Ucraina, è autore di diversi libri su intelligence, guerra e terrorismo, tra cui Gouverner par les fake news, Vaincre le terrorisme djihadiste e L'Affaire Navalny, tutti pubblicati da Max Milo.